“Questione di autonomia”, diretto da Davide Zubani, è un blues dal contenuto inedito, opera del laboratorio musicale “Si può fare”. È stato ideato e realizzato a Brescia, dal Centro Diurno per Disabili “Italo e Beatrice Gnutti” 3 di Fobap Onlus a marchio Anffas, con il sostegno di Anffas nazionale.
Il video è stato proiettato in anteprima al convegno nazionale promosso da Anffas Onlus, che si è tenuto martedì 10 luglio 2018 a Roma, per il lancio del progetto “Capacity: la legge è eguale per tutti – Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive”.
Ispirati da uno dei partecipanti al laboratorio, Vittorio Cavagnari, che ha espresso cosa significassero per lui temi quali la libertà e l’autonomia, da gennaio 2018, si è iniziato a lavorare per trasformare questi pensieri in musica, realizzando un brano blues dal contenuto inedito. Credendo nel valore dei pensieri espressi e nel messaggio di respiro universale, si è avviato il processo per la produzione del videoclip musicale di questo brano.
La caratteristica che rende unico questo prodotto è che i musicisti del brano, per quel che riguarda le percussioni, sono stati i ragazzi partecipanti al laboratorio, che, guidati attraverso la scoperta sonora, hanno costruito la cellula ritmica portante del brano e si sono impegnati durante la registrazione della traccia audio.
Non solo musicisti, ma anche attori del videoclip, i ragazzi e gli operatori, hanno accompagnato Vittorio che si è sperimentato nel recitare e doppiare le parole del brano.
Un sentito ringraziamento a chi ha reso possibile tutto questo: in primis a Fobap Onlus a marchio Anffas nelle persone del direttore generale Filippo Perrini e di Sonia Agnesini, coordinatrice del CDD Italo e Beatrice Gnutti 3; ad Anffas Brescia nelle persone della presidente Maria Villa Allegri e del direttore Marco Faini; ad Anffas Nazionale e al presidente Roberto Speziale; grazie a “Breda studio” per le registrazioni e il montaggio e infine al The Unicorn Pub per l’ospitalità nei suoi locali.