IL PROGETTO, ATTIVO DAL 2014, NON VERRA’ REPLICATO NEL 2019

PROGETTO ESTATE 2018

Fobap Onlus propone anche nel 2018 un percorso ricreativo/educativo denominato “progetto estate”, della durata massima di tre settimane, dedicato a giovani con disabilità intellettiva e relazionale che non frequentano servizi diurni o residenziali per disabili.

L’attività si svolge per tre settimane dal 9 al 27 Luglio, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 16.15.

Possono partecipare:

1) persone con disabilità di età compresa tra gli 11 e i 17 anni residenti nel Comune di Brescia che beneficiano di un contributo di € 500,00 settimanale dal Comune di Brescia.
Per l’iscrizione utilizzare il modulo apposito (cliccare qui per aprirlo);

2) persone con disabilità di età superiore a 17 anni e inferiore a 21 anni oppure residenti in comuni diversi da quello di Brescia, utilizzando il modulo apposito (cliccare qui per aprire il modulo).

L’iscrizione deve pervenire alla Segreteria di Fobap (via Michelangelo 405, Brescia, mail: segreteria@fobap.it; fax 030. 2312717) entro il 15 giugno.

Per ulteriori informazioni sul Progetto cliccare qui.

IL PROGETTO ESTATE

La scelta di proporre un progetto per l’attivazione del tempo libero di ragazzi con disabilità intellettiva, durante il periodo estivo, nasce dalla considerazione che esso rappresenti qualcosa di determinante nella vita quotidiana di ogni persona.
Promuovere percorsi e iniziative di tempo libero significa:

• riconoscere la dignità data dall’inclusione sociale, dell’essere persone tra le persone;
• promuovere la scelta e la possibilità reale di pensarsi come protagonista e di conquistarsi spazi di autonomia decisionale;
• favorire la gestione di relazioni gestite con sempre maggiore autonomia.

Le parole chiave che permettono di comprendere cosa intendiamo offrire sono sintetizzate nel grafico che segue:

OBIETTIVI GENERALI
Le finalità principali di questa esperienza sono:

• proporre un sostegno alle famiglie nel periodo estivo, a conclusione dei percorsi scolastici e dei grest cittadini;
• promuovere l’incontro tra ragazzi con disabilità e ragazzi a sviluppo tipico per conoscere le diverse esperienze di vita e costruire nuove amicizie;
• promuovere l’inclusione sociale di ragazzi con disabilità nel contesto sociale e culturale migliorandone inoltre la visibilità e l’immaginario comune;
• offrire un’opportunità estiva di svago;
• sperimentare attività divertenti ed educative, in modo autonomo e collaborativo con l’aiuto di educatori;
• far crescere le autonomie individuali, organizzando e scegliendo le attività, all’interno di un gruppo dentro cui modulare rispetto, ascolto e cooperazione.