Scegliere di destinare i nostri beni perché il mondo sia più vivibile e fraterno, aperto a tutti e in special modo alle persone a rischio di emarginazione, è un gesto di grande civiltà.
Fare testamento a favore delle persone che amiamo o delle istituzioni che se ne fanno carico è un modo per prendersi cura di loro anche quando non ci saremo più.
Con un lascito testamentario è possibile lasciare una parte, anche piccola, dei propri beni a Fobap Onlus, senza danneggiare i diritti degli eredi.
La legge infatti opportunamente prevede che può disporre dell’intero patrimonio solo chi non ha figli, coniuge o genitori, mentre in tutti gli altri casi può disporre solo di una parte del patrimonio.
In assenza di parenti entro il sesto grado e di un testamento valido, è invece lo Stato a ereditare l’intero patrimonio.
In base al D.Lgs. n°460 del 4.12.1997 l’intero ammontare dell’eredità, grande o piccolo che sia, se devoluto a una Onlus non è gravato da alcuna tassa di successione.
È possibile lasciare una somma di denaro, beni mobili (come gioielli, effetti personali, collezioni d’arte) e immobili, ma anche la polizza vita o l’indennità di fine rapporto.
Anche la polizza assicurativa e l’indennità di fine rapporto sono esenti dalle imposte di successione.
Inoltre con il testamento è possibile scegliere gli amministratori fiduciari del patrimonio destinato agli eredi minorenni e le modalità per amministrare questi stessi beni.
Fobap Onlus ha approvato un codice etico che garantisce la massima trasparenza e correttezza nei confronti del donatore o sostenitore in relazione al proprio operato ed ha adottato principi di trasparenza e correttezza nella gestione delle donazioni, liberalità e contributi, con adeguate forme di pubblicità.
In questo modo è fornita la garanzia assoluta che le volontà testamentarie siano rispettate
I beni immobili che Fobap riceve con lascito testamentario possono:
– essere venduti e il ricavato della loro vendita sarà utilizzato per finanziare i servizi a favore delle persone con disabilità
– ospitare in futuro nuove strutture di cura e riabilitazione, entrando così a far parte del patrimonio della Fondazione, se sono funzionali alle attività di Fobap.
Le forme di testamento sono diverse, anche se, quelle più comunemente utilizzate sono due: il testamento pubblico e il testamento olografo.
- Il testamento pubblico è quello redatto direttamente dal notaio alla presenza del testatore, colui che fa testamento, e di due testimoni.
- Il testamento olografo è la redazione delle proprie volontà testamentarie scritte a mano dal testatore.
Alla fine della stesura delle disposizioni testamentarie, deve essere datato e firmato con nome e cognome per esteso.