PROGETTO ATTIVO DAL 2005

Negli ultimi anni la Fondazione ha progettato e attivato più laboratori teatrali. In particolare si sono costituite tre compagnie composte da educatori, ospiti e volontari: “Compagnia della Bretella” e “Gl’improvvisati” a Brescia, “Compagnia Volere Volare”  a Toscolano Maderno.

L’approccio che la Fondazione ha scelto per attuare i progetti è veicolato dall’idea che il teatro è anche un luogo di socializzazione e di libera espressione per tutti, abili e disabili.
Principio centrale è l’idea che la costruzione di una “realtà drammatica” condivisa possa costituire un luogo di scambio in cui è possibile sperimentare ruoli, relazioni, pensieri, emozioni, all’interno della cornice protettiva della “finzione”.

Questo processo di costruzione, che è essenzialmente un processo di gruppo, implica la creazione di un clima di tolleranza e collaborazione, che incoraggia la sensibilità empatica del gruppo e consente l’incremento delle capacità di relazione.

Al contempo attiva e mette in contatto le componenti creative delle persone, favorendo l’area dell’immaginazione e dell’esperienza estetica.

Tale percorso parte da una ricerca espressiva, sul corpo e sulla voce, condotta attraverso una serie di giochi relazionali che vertono sulla fiducia e sulla comunicazione, e conduce alla creazione di scene teatrali improvvisate e semi improvvisate in cui possono essere espressi, analizzati e condivisi ruoli e situazioni, emozioni, sentimenti, desideri, storie.

Le differenze nel nostro modo di fare teatro si appiattiscono e sul palco le differenti abilità non si notano: rimane in evidenza l’essere attore di tutti i componenti della compagnia.
Negli ultimi anni sono stati prodotti diversi spettacoli (“Casino Teatro”, “Volere Volare”, “Sottosopra”, “Zoom”, “Outing^3”, “Umbra lineae”, “Trouble Town”) messi in scena varie volte sul territorio della provincia di Brescia.

Spettacolo “UMBRA LINEAE”, COMPAGNIA DELLA BRETELLA
2, 10 e 12 giugno 2016

Spettacolo “TROUBLE TOWN”, GL’IMPROVVISATI
7 giugno 2016