Abbiamo articolato i lavori di questa giornata intorno a tre temi che rappresentano, per tutti coloro che a diverso livello si occupano di autismo, gli aspettin centrali su cui confrontarsi, anche alla luce dei recenti cambiamenti nosografici introdotti dal DSM-5 e delle novità in tema di trattamenti basati sull’evidenza, con particolare riferimento alla linea Guida 21 dell’Istituto Superiore di Sanità.
Il primo di questi temi è la diagnosi: gli interventi ci aiuteranno a riflettere sui cambiamenti introdotti dal DSM-5, sugli strumenti da utilizzare per poter formulare una diagnosi precoce attendibile e sui dati attualmente disponibili per comprendere l’eziologia dell’autismo e le complesse interazioni tra geni e ambiente.
Il secondo tema su cui ci focalizzeremo è il sistema delle reti di sostegno di cura del bambino con autismo. In particolare i contributi cercheranno di esplorare le reti primarie del minore, con specifico riferimento alla famiglia nell’accezione più tradizionale di madri e padri ma anche quella, forse meno esplorata ma non per questo di minore importanza, di fratelli e sorelle, e di gettare uno sguardo al complesso dei sistemi di cura al fine di giungere a una modellizzazione efficace dei processi di presa in carico e di trattamento.
Il terzo tema, infine, è centrato sui trattamenti, con particolare riferimento a quelli fondati sull’evidenza, proponendo anche spunti per il lavoro con i bambini con forme di autismo più lieve in cui è necessario promuovere, con modalità specifiche, interventi di potenziamento di abilità sociali, di comunicazione e di mentalizzazione.
Crediti ECM: sono stati riconosciuti 5,60 crediti per tutte le figure sanitarie. Accreditamento ordine degli assistenti sociali: sono stati riconosciuti 8 crediti.